Traditi affonda il Fabro nel recupero: Del Nera – Fabro 1-0

L’obbligo era quello di vincere e il Del Nera lo ha fatto meritatamente al 94’ in 8 contro 11, dopo una gara al cardiopalma e una direzione arbitrale mediocre, contro degli avversari ben organizzati ma sempre dominati sul piano del gioco dai padroni di casa. Con la vittoria esterna dell’Allerona sul campo del Baschi, il verdetto per la vittoria del campionato è rimandato ancora almeno di una settimana.

La partita si apre con il Del Nera all’attacco, il quale al 3’ con La Penna arriva alla conclusione da posizione defilata con la palla che termina alta. Al 5’ è Boccoli a sbagliare mira, deviando sopra la traversa il cross di Paris dalla sinistra. La compagine sanliberatese continua le sue manovre di attacco concedendo poco e niente al Fabro e all’8’ torna a pungere in area avversaria: Boccoli, dopo aver ricevuto dall’esterno sinistro, prende posizione in area puntando il n. 2 Fratini e saltandolo con un tunnel. Dopo essergli passato davanti però, Fratini sgambetta visibilmente il giocatore bianco celeste, ma il signor Conti non vede il fallo negando quindi anche il sacrosanto penalty per il Del Nera.

L’errore del direttore di gara non scoraggia i giocatori di casa, i quali sempre con Boccoli tornano a spingere sulla fascia sinistra e a crossare in mezzo: il pallone tagliato trova il tuffo di Laurenti, il quale dal limite dell’area piccola indirizza di poco alto. Al 12’ Boccoli prova la conclusione personale con un tiro forte da posizione defilata, ma il n. 1 Lunardi copre bene il suo palo e devia in angolo. Due minuti più tardi è La Penna ad affacciarti dal lato sinistro sul campo, guadagnando una punizione dalla linea corta dell’area che lo stesso giocatore si fa parare dal portiere fabrese. La formazione ospite accenna anche un contropiede in seguito alla rimessa del proprio estremo difensore, spentosi però appena superata la linea di metà campo dei padroni di casa. Il Fabro è invece più pericoloso al 19’ con il tiro del n. 10 Federico Serranti, il quale dopo aver controllato in pallone filtrato in area da una rimessa laterale, manda alle stelle da pochi metri.

Il Del Nera continua a condurre il gioco e si distende di nuovo al 28’ con un cross basso a tagliare il campo da destra a sinistra di Laurenti, troppo largo per La Penna. Al 32’ il direttore di gara non si accorge - in quanto voltato -  che il portiere bianco rosso si trascina la palla con le mani fuori dall’area, scatenando ancora le vane proteste di tutta la panchina del Del Nera. Il portiere del Fabro sarà poi costretto ad una nuova parata pochi minuti più tardi su una conclusione ravvicinata di La Penna, mentre il signor Conti piazzato sulla linea di centrocampo, riuscirà a concedere poco dopo un calcio d’angolo al Fabro dopo che Ajazi aveva accompagnato il pallone, naturalmente senza toccarlo, fino alla linea di fondo. Mentre si avvicina il riposo, vengono ammoniti Anetrelli e il n. 17 Manieri del Fabro, quest'ultimo per proteste direttamente dalla panchina.

Il Fabro apre la seconda frazione di gioco, richiamando il n. 7 Cinfrignini e schierando il n. 15 Mascelloni. Dopo tre minuti dalla ripresa, il n. 3 Giustiniani rallenta Lorenzo Petrarca nella battuta di una rimessa laterale e il direttore di gara ammonisce gratuitamente il difensore del Del Nera, dopo essere stato indotto nella valutazione solo dalle proteste dei giocatori ospiti. Per par condicio, ma solo dopo qualche secondo di riflessione, mostrerà il giallo anche a Giustiniani.

Oltre ciò, il Del Nera continua a macinare gioco guadagnando un punizione dai venticinque metri battuta da Boccoli che la barriera devia in angolo al 49’. Al 51’ la formazione di Gaetano Petrarca e Daniele Mancini imposta una nuova azione in velocità con Boccoli che serve Laurenti con un traversone preciso lasciandolo solo davanti a Lunardi, su cui il capocannoniere del campionato spara troppo debole. Un minuto dopo è La Penna ad offrire un nuovo pallone al compagno di reparto, ma anche stavolta Laurenti sciupa calciando alto.

Appena dopo il secondo cambio del Fabro al 61’, il Del Nera sfiora ancora una volta il vantaggio con La Penna, il quale salta altissimo a deviare di testa la sponda dalla destra di Laurenti, con il portiere del Fabro che si supera per togliere il pallone da sotto la traversa. Lo stesso n. 1 bianco rosso non appare altrettanto reattivo con le palle basse, rimanendo fermo tra i pali su un paio di cross in cui ha dimostrato incertezza nell’intervenire.

Il Del Nera assedia la metà campo ospite e al 63’ torna ad essere pericoloso con una punizione di Boccoli da venti metri che sfiora per la seconda volta il palo dopo la deviazione della barriera. Dalla panchina nel frattempo, Petrarca manda in campo Traditi al posto di Paris. La spinta del nuovo entrato aiuta la squadra di casa a rimanere alta e a trovare un altro taglio di Boccoli per Laurenti, il quale anche stavolta in area, aggancia ma calcia con troppa fretta facilitando il compito a Lunardi che in tuffo devia in corner.

La partita, complice l’obbligo di vittoria e metà del secondo tempo ormai archiviato senza reti, si fa sempre più nervosa con il direttore di gara che ci mette del suo regalando una seconda ammonizione ad Anetrelli al 70’, la quale costringe i bianco celesti a giocare il resto della partita in inferiorità numerica. In realtà cambia poco, in quanto il Del Nera al 74’ non materializza l’ennesima occasione, con il pallone che attraversa in orizzontale l’area piccola senza trovare il colpo giusto per metterla dentro. Nel frattempo fioccano ancora cartellini gialli sia per il Del Nera che per il Fabro e con la formazione sanliberatese che, dopo un affondo di Romagnoli che conclude dal vertice sinistro sfiorando il palo, opera gli ultimi due cambi disponibili: escono dal campo Boccoli e Romagnoli per Pellicelli e Amenta.

A due minuti dal novantesimo, altra incursione laterale del Del Nera che dalla destra piazza ancora nell’area piccola rasoterra, dove nessuno è pronto ad intervenire oltre la difesa del Fabro, la quale innesca un contropiede che costringe Petrarca al fallo tattico e a prendersi anche lui la seconda ammonizione della giornata. Mentre l’arbitro è impegnato ad annotare sul taccuino l’espulsione del giocatore bianco celeste, in campo si vedono ancora scaramucce tra diversi giocatori, ma a rimetterci sarà solo La Penna che su indicazione degli avversari, offrono su un piatto d’argento il pretesto al signor Conti per cacciarlo dal campo.

La partita riprende con il Del Nera in 8 contro 11 e 5 minuti di recupero da giocare, dove il Fabro non riesce comunque ad essere mai pericoloso, mentre la squadra di casa, attacca oramai con la forza della disperazione. Al 94’ i sanliberatesi guadagnano un corner dalla sinistra e dalla bandierina Amenta si incarica di buttare al centro questa che potrebbe essere l’ultima occasione per mantenere il passo dell’Allerona. La parabola di Amenta è tagliata e sulla linea dell’area piccola Traditi anticipa tutti e riesce ad incornare infilando la palla alle spalle di Lunardi e facendo esplodere in una incontenibile gioia tutto l’Adelaide. Negli ulteriori 2 minuti di recupero, il Del Nera mantiene la calma amministrando il pallone fino al liberatorio triplice fischio.

Il risultato arrivato solo nei minuti di recupero e in 8 uomini, legittima ancor di più la vittoria, ottenuta dopo tante occasioni sprecate e con gli avversari che hanno calciato in porta soltanto due volte in tutta la partita. Un successo che lascia senza dubbio l’amaro in bocca al Fabro, proprio al contrario della partita di andata, quando ad uscire dal campo indignati furono i bianco celesti, i quali persero sempre al 94’ con un gol in fuorigioco e comunque dopo una partita in cui il Del Nera dimostrò per tutto il tempo il proprio dominio territoriale.

Ad oggi quindi, con una giornata ancora da giocare, la situazione in cima alla classifica non cambia, Del Nera e Allerona rimangono appaiate a 55 punti e se anche domenica prossima entrambe vinceranno, rispettivamente con l’Amerina ad Amelia e Macchie ad Allerona, sarà spareggio, il quale determinerà la squadra vincitrice del campionato e la seconda classificata. Un gradino più giù c’è il Montecchio, il quale è matematicamente certo di concludere il campionato al terzo posto e di partecipare ai play-off incontrando i quarti classificati, ovvero Attiglianese o Federico Mosconi, le quali si sfideranno nell'ultima giornata a Sferracavallo. Per l’Attiglianese saranno possibili due risultati su tre, mentre il Federico Mosconi sarà costretto a battere i bianco verdi per arrivare quarto. La squadra quinta classificata sarà invece esclusa dai play-off, in quanto matematicamente terminerà il campionato con un distacco maggiore di 9 punti rispetto alla seconda.

Questi tutti i risultati della 25^ giornata:

CASTELGIORGIO - NUOVA GUALDO NARNI 3-0
15’st Bacchio, 30’st rig.Massi, 46’st Zannoni

MACCHIE - MONTECCHIO 0-3
5’st Dami, 10’st Valenti, 45’st Mascellani

NUOVA ATTIGLIANESE - NUOVA VIRTUS AMERINA 2-0
5’pt Cianchi L., 28’st Cianchi M.

OTRICOLI - PENNA 4-1
8’pt Gavioli (P), 36’pt Negro M. (O), 42’pt Piermaria (O), 18’st e 35’st Negro A. (O)

PORCHIANO - FEDERICO MOSCONI 0-4
10’pt Serranti, 20’pt Cupello, 17’st Serini, 30’st Porcari

VIRTUS BASCHI - ALLERONA 1-4
33’pt Cochi (A), 15’st Baldini (A), 25’st Cerasari (A), 35’st Trincia (A), 46’st Di Noto rig. (VB)

 

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