Beffati nel recupero: Fabro - Del Nera 1-0
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- Pubblicato: Domenica, 11 Dicembre 2016 23:58
- Scritto da David
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La trasferta di Fabro regala alla squadra di casa tre punti assolutamente immeritati e oltre a fermare il Del Nera a quota 26 punti, ofrfe di nuovo la testa della classifica all'Allerona e permette anche al Montecchio di scavalcare la formazione di San Liberato.
La conduzione arbitrale, senz'altro pietosa, ha condizionato la partita per tutto il secondo tempo e di fatto fino al gol vittoria dei padroni di casa, avvenuto al quinto minuto di recupero con il giocatore del Fabro Basili partito in netto fuorigioco.
Dal primo minuto, su un campo di dimensioni infinite, il Del Nera non si nasconde e cerca immediatamente di imporsi dapprima con un recupero di Agostini seguito dal cross di La Penna per Paris, il quale perde l'attimo per la conclusione, poi con Amenta con un tiro dal limite finito alto dopo la sponda di testa di La Penna.
I padroni di casa si fanno avanti al 7' con una punizione da sinistra in area, ben bloccata da Scanni in uscita. Cinque minuti più tardi, il Fabro prova un lancio in profondità per Basili, fermato dal direttore di gara in palese fuorigioco.
Al quarto d'ora il Del Nera torna al tiro con La Penna, il quale dopo aver controllato la rimessa laterale di Paris, non inquadra la porta. Poco dopo ancora La Penna libera Caripoti per la sua incursione sulla fascia, ma il giocatore bianco celeste perde il tempo per il cross. Il Del Nera insiste guadagnando poco dopo una punizione dalla tre quarti, dal quale riceve Paris a sinistra che a sua volta di controbalzo serve La Penna: ancora una volta però, l'attaccante ospite calcia la sfera sopra la traversa.
Per i primi venti minuti il Del Nera è assolutamente padrone del campo, ma il Fabro, dopo essersi difeso bene in questo inizio partita, comincia a ritrovarsi alzando tutta la squadra verso la porta del Del Nera. Sono gli ospiti però che sono più bravi a complicarsi la vita da soli e che permettono al n. 11 Mascelloni di rubare il tempo a Petrarca e a crossare basso al centro per il compagno Basili: Scanni è bravo a leggere l'azione e ad intercettare il pallone. Il Fabro chiama in causa ancora Scanni in uscita al 26', quando di piede riesce ad anticipare il n. 7 Cinfrignini in inserimento dalle retrovie su lancio in verticale di un compagno.
Alla mezz'ora il Fabro tiene alta la concentrazione e riesce ad intercettare un azzardato passaggio in orizzontale di Caripoti, con il pallone immediatamente lanciato in avanti per Basili: il recupero di Mancini in scivolata prima della battuta dell'attaccante del Fabro è provvidenziale. Il centrocampo del Del Nera appare per qualche minuto in completo offuscamento, tanto da permettere al 32' il recupero della palla ancora alla squadra di casa con il n. 10 Serranti, il quale prova il filtrante sempre per Basili: la difesa della formazione ospite riesce a liberarsi dal pericolo in maniera confusionaria.
Gli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco, vedono in campo un Fabro in miglioramento, mentre il Del Nera sembra disorientato e non in grado di creare pericoli per la difesa avversaria. Nonostante questo smarrimento, la squadra di casa non riesce mai ad essere minacciosa in area del Del Nera.
Il secondo tempo si apre con l’ingresso in campo di Galeotti a sostituire Caripoti e con una immediata azione offensiva innescata dalle retrovie da Mancini e Petrarca, con quest’ultimo che lancia in profondità Amenta, bravo a spizzare il pallone di testa per La Penna. L’attaccante del Del Nera controlla ed entra in area dalla destra calciando poi da posizione defilata sul secondo palo: il pallone esce di un soffio.
Il Del Nera insiste poco dopo guadagnando una punizione sul lato sinistro dell’area, ma ancora una volta La Penna non trova lo specchio della porta. Al 5’ Amenta è lesto a recuperare la sfera vicino alla linea dei sedici metri: palla al piede si infila in area e a tu per tu con l’estremo difensore di casa Lunardi, si fa ipnotizzare e gli calcia addosso.
Il Fabro è veloce a rimettere in gioco il pallone e a creare un contropiede con un lancio lungo in direzione di Mascelloni, che nel frattempo si era infilato in area: Mancini non si fa sorprendere, anticipa l’avversario e reimposta per i bianco celesti. Nel frattempo il signor Rapetti della sezione di Perugia, dopo aver ammonito già nel primo tempo Anetrelli, mostra con il cartellino giallo al 55’ anche a Galeotti, sanzione smisurata rispetto all’intervento del centrocampista.
Al 60’ con il Del Nera in pieno controllo della partita e un’azione iniziata da Agostini e continuata da Amenta, il n. 10 ospite mette al centro il pallone pescando La Penna da solo all’altezza del dischetto: il signor Rapetti inspiegabilmente ferma l’azione per il fuorigioco di La Penna, non rendendosi conto che il passaggio di Amenta era partito da posizione nettamente più avanzata rispetto a quella di La Penna. La disattenzione del direttore di gara salva di fatto il Fabro, in quanto La Penna avrebbe dovuto solo spingere il pallone in porta.
La Penna però non si arrende e al 66’ su invito di Paris, che aveva recuperato la palla sulla propria tre quarti, libera il tiro da fuori con la palla che finisce di poco al lato alla destra del portiere. Il Fabro rimette il pallone ma subisce colpo su colpo gli attacchi della formazione ospite riuscendo solo al 70’ ad entrare in possesso della sfera a causa di un rilancio sbagliato di Tirafili, il quale poi è costretto a fermare il suo diretto avversario con il fallo. Dal punto di battuta, dopo la sostituzione di Petrarca con Massaccesi, il Fabro spedisce sulla barriera.
Immediatamente al 71’, si innesca una nuova azione offensiva per gli ospiti, i quali in velocità riescono a servire in profondità La Penna sulla corsa: l’attaccante sanliberatese in area, viene vistosamente trattenuto in maniera prolungata da un avversario, provocandogli l'inevitabile perdita del contatto con il pallone. Il signor Rapetti incomprensibilmente lascia sfumare l’azione non assegnando il sacrosanto penalty al Del Nera.
La formazione ospite, ancora sbigottita dall’assurda decisione del direttore di gara, non si arrende e rimboccandosi le maniche crea ancora con Amenta pericoli in area del Fabro, uno dei quali sventato dalla tempestiva uscita del portiere di casa in anticipo sul giocatore ospite. Poco dopo al 76’, Massaccesi trova una buona verticalizzazione per La Penna, il quale stavolta tenta una conclusione sul primo palo neutralizzata dall’estremo difensore bianco rosso.
Con l’avvicinarsi del novantesimo, il Fabro si chiude ancora di più nella propria metà campo, con il Del Nera in possesso palla e in attesa di qualche spazio per sfondare il muro alzato dalla formazione di Baldini. Nel frattempo entra in campo anche Pellicelli, il quale rileva Amenta.
Il corridoio giusto arriva all’82’ e lo trova Galeotti dal centrocampo, il quale da destra trova l’inserimento in area di Agostini: il giocatore del Del Nera avrebbe la possibilità di presentarsi da solo davanti al portiere avversario, ma un difensore del Fabro, dimenticandosi completamente del pallone, il quale rimarrà fermo come incollato al terreno di gioco, con entrambe le mani strattona ostentatamente Agostini fino a farlo cadere a terra. Le vibranti proteste del Del Nera e un Fabro stavolta rassegnato a vedersi assegnare un calcio di rigore contro, trovano invece una decisione insensata, la terza della giornata, del signor Rapetti, il quale non ravvede falli, ammonendo addirittura Mancini per proteste.
A questo punto il Del Nera quasi rassegnato all'insano comportamento del direttore di gara, il quale non può far altro che smuovere gli animi anche della panchina bianco celeste e facendo perdere la bussola anche al DS Boccoli, prontamente cacciato dalla panchina. Nel frattempo il Fabro torna a respirare dopo oltre quaranta minuti di apnea, guadagnando una punizione calciata alta da Basili al 88' e poi provando un’incursione con il n. 15 Alin, chiuso in scivolata da Galeotti poco dopo.
Purtroppo per il Del Nera però, la giornata di grazia dell’arbitro, non sembra ancora finita. Altra grave decisione appare quella di assegnare ben sei minuti di recupero, assolutamente eccessivi per quanto è accaduto in campo; inoltre al 95’ con il Del Nera che comunque continuava a gestire la palla oltre la propria metà campo, il direttore di gara si rende protagonista di una nuova decisione che segnerà l'esito della gara. Il Fabro, in uscita dalla propria metà campo, prova a sorprendere la difesa ospite con un lancio lungo su Basili, il quale poteva vantare almeno due metri di fuorigioco. Manco a dirlo però, per il signor Rapetti è tutto regolare, con il giocatore del Fabro che davanti a Scanni trova un pertugio alla sua destra, riuscendo a siglare il gol vittoria per i padroni di casa.
A mente fredda, nonostante l’arbitro abbia potuto condizionare palesemente la partita con delle decisioni completamente sbagliate, tra l’altro derise a fine partita anche dagli onesti avversari, della gara odierna il Del Nera deve imparare soprattutto una cosa, ovvero quella di tornare a non sprecare la montagna di occasioni da rete che si presentano puntualmente ad ogni partita. E’ anche vero che la formazione guidata da Petrarca e Mancini è tornata ad essere più che rimaneggiata ormai da un paio di settimane ed è difficile trovare ad ogni partita la giusta quadra. Però qualsiasi siano gli uomini in campo, occorre sempre essere concentrati fino al triplice fischio, in quanto un gol nel recupero ha lo stesso valore (e spesso fa più male) di uno realizzato nei tempi regolamentari.
In virtù dei risultati della 12^ giornata, considerata le vittorie delle altre due formazioni di testa, il Del Nera scende dalla prima alla terza posizione, a due lunghezze dall’Allerona e una dal Montecchio. Di seguito gli altri risultati della giornata:
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