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Sogno sfumato: Athletic Bastia – Del Nera 3-0

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Pubblicato: Lunedì, 30 Maggio 2016 11:46

Scritto da Gianluca

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Il Del Nera torna a San Liberato con l'amaro in bocca dopo una partita persa e un sogno soltanto accarezzato. Il risultato non lascerebbe scampo a giustificazioni, ma alcune dinamiche di gioco e decisioni arbitrali dubbie, hanno appesantito le difficoltà della formazione di Paviglianiti, la quale non è materialmente riuscita a reagire nel migliore dei modi al vantaggio immeritato nel primo tempo dei padroni di casa.

Il Del Nera infatti parte molto bene e appena dopo due minuti dal cross di Tirafili e la sponda di Proietti, nasce la prima occasione tra i piedi di Nevi, il quale non trova il tempo del tiro dal limite favorendo il recupero degli avversari. Gli ospiti però continuano l’ottima circolazione di palla costringendo i bastioli a starsene buoni nella loro metà campo cercando di difendersi alla meno peggio dagli inserimenti di Tirafili e dai cross di Proietti.

All’11’ altra limpida occasione per il Del Nera grazie all’inserimento in area di Boccoli servito da Proietti: il bomber sanliberatese da posizione defilata, rinuncia il tiro cercando Nevi a centro area, ma l’intervento in anticipo di un avversario, salva il Bastia in corner.

Solo al quarto d’ora i padroni di casa riescono a far arrivare il primo pallone nell’area protetta da Bernardi e nell’occasione il cross dalla sinistra trova il colpo di testa debole del n. 8, contrastato in volo da Aramini. Sono ancora i bianco celesti però ad avere l’occasione più ghiotta al 17’ dopo lo scambio da fallo laterale tra Nevi e Romagnoli, con quest’ultimo che piazza un traversone a mezz’altezza in area e che attraversa tutta la porta; sul secondo palo è ben posizionato Russo, ma l’intervento di un difensore avversario che liscia clamorosamente il pallone, gli fa perdere l’attimo per la conclusione.

Quando però il Bastia capisce che sul piano tattico stava solo subendo, comincia a giocare in maniera più maschia, sfruttando anche la condotta arbitrale all’inglese del signor Ferranti. Al 20’ un’entrata sulle caviglie di Griselli, fa conquistare un fallo laterale al Bastia, il quale rimette la palla in gioco commettendo un contro-fallo del quale non si avvede nemmeno l’assistente di destra.

Con il Del Nera momentaneamente in dieci per lo stop momentaneo di Griselli, i bianco rossi, sviluppano un’azione veloce a centrocampo per poi lanciare il n. 10 Ercolani sulla fascia sinistra. La velocità dell’attaccante in corsa verso l’area del Del Nera coglie impreparato Petrarca, il quale tenta togliergli il pallone in scivolata: l’intervento del difensore sanliberatese è senz’altro falloso, ma almeno trenta centimetri fuori dall’area. Il direttore di gara però non è dello stesso parere e nonostante l’evidente zolla d’erba alzata dalla caduta di Ercolani fuori dall’area, ammonisce Petrarca e assegna il calcio di rigore in favore dei padroni di casa. Lo stesso n. 10 dal dischetto trasforma alla destra di Bernardi, il quale non può nulla al preciso tiro dell’avversario.

Come si dice, una coltellata avrebbe fatto meno male agli uomini di Paviglianiti, i quali sono stati colpiti nel loro momento migliore e in un’azione viziata da ben due decisioni dubbie della terna arbitrale. Lo sgomento degli ospiti da di nuovo modo al Bastia di arrivare al 25’ al limite dell’area con una combinazione rasoterra tra Ercolani e il n. 9 Bogliari con la successiva verticalizzazione al centro per l’inserimento del n. 8 Paradisi, il quale calcia direttamente tra le braccia di Bernardi.

Il Bastia a questo punto torna dietro la linea di centrocampo e lascia che il Del Nera prenda coscienza della situazione dandogli la possibilità di rimettersi in carreggiata. Al 34’, dopo tante palle giocate a centrocampo che non hanno mai trovato sbocchi nell’area avversaria, una triangolazione tra Proietti e Boccoli, lascia a quest’ultimo la possibilità del tiro dal limite, ma la scivolata in extremis di un avversario a contrastare la conclusione, vanifica gli sforzi delle punte del Del Nera, che nel frattempo avevano avuto a disposizione anche ben quattro calci dalla bandierina.

I padroni di casa ritrovano quindi il possesso palla poco dopo e approfittano della poca precisione in fase di attacco dei bianco celesti per lanciarsi al 37’ per la terza volta sulla linea dei sedici metri del Del Nera: la combinazione veloce del duo di attacco Ercolani-Bogliari, lascia immobili Aramini e Ajazi, con Bogliari che si infila nel mezzo ricevendo in verticale dal compagno e a tu per tu con Bernardi lo trafigge con un diagonale lento ma preciso. 2-0.

Appare quasi incredibile il punteggio, il quale nonostante le incitazioni dalla panchina e dalla tribuna, non può lasciare indifferenti gli undici in campo, che comunque per la seconda volta si rimboccano le maniche e battono palla a centrocampo.

Al 39’ arriva il quinto angolo della giornata con Boccoli che piazza in area un bel pallone teso: in area spiccano i difensori del Bastia a respingere la sfera, la quale poi finisce sulla testa di Griselli che a sua volta incorna il pallone impegnando in tuffo l’estremo del Bastia Gori. Nel frattempo aumenta anche il gioco irruento dei padroni di casa, ma solo al 42’ l’arbitro mostra il giallo ai bastioli: ad essere ammonito il n. 7 Mazzola, il quale era tornato per la seconda volta a piedi uniti su Griselli.

La prima frazione di gioco, compresi i due minuti di recupero, si conclude con il Del Nera costantemente in attacco grazie, prima al calcio d’angolo, il sesto, battuto da boccoli e respinto con i pugni da Gori e poi con una punizione a spiovente in area dalla tre quarti ancora di Boccoli che attraversa l’area senza trovare deviazioni e che esce di poco facendo il filo al secondo palo.

Il Bastia esce per primo dagli spogliatoi e riprende subito le posizioni in campo. Il Del Nera rientra scosso e frastornato, tanto da concedere già al 46’ un corridoio sulla fascia sinistra dove si infila Bogliari il quale poi mette al centro rasoterra per Ercolani. La posizione per il tiro è ottima ma l’attaccante bianco rosso tira debole su Bernardi.

Dopo l’uscita dal campo di Ercolani per infortunio, il Bastia impiega qualche minuto per ristabilire le posizioni, giusto il tempo per dare al Del Nera la possibilità di un cross al 49’ di Proietti che Boccoli indirizza di testa al lato. Poi però la squadra di casa approfitta dello sbilanciamento degli avversari cercando dapprima un contropiede guidato da Paradisi e terminato con il tiro del nuovo entrato n. 15 Moccaldo, in seguito, con l’incursione laterale e il tiro del n. 11 Marcelli che mette i brividi a Bernardi costretto in una parata ravvicinata in due tempi.

Al 60’ finisce sul taccuino dell’arbitro anche Ajazi per aver fermato irregolarmente Marcelli sulla fascia destra. L’attaccante di casa, poco attivo nella prima frazione di gioco, nel secondo tempo sembra un altro giocatore. Nel frattempo tutto l’attacco ospite riesce ad arrivare con più facilità dalle parti di Bernardi e al 63’ Bogliari si ripresenta di nuovo palla al piede al limite, con la sfera liberata provvidenzialmente da Aramini. Il Del Nera timidamente reagisce, ma è costretto a tentare una conclusione da fuori con Proietti, la quale termina alta.

Tra 65’ e 75’, la formazione di Paviglianiti appare ferma, imprecisa e sulle gambe. Continua a soffrire la migliore condizione atletica degli avversari senza neppure riuscire a contrastare gli attacchi esterni di Marcelli, il quale spesso si ritrova in posizioni invitanti per il tiro.

Al 76’ dopo l’uscita dal campo di Bogliari per il n. 13 Caponi e di Petrarca sostituito da Gallo, il Del Nera ha una piccola reazione di orgoglio, terminata subito con la strattonata di Paradisi nei confronti di Nevi punita con il giallo sulla tre quarti del Bastia. Ma la formazione sanliberatese non fa più filtro a centrocampo e i padroni di casa si trovano ancora al 77’ a chiamare in causa Bernardi per una parata relativamente semplice.

Due minuti più tardi lascia il campo anche Nevi, rilevato da Bifulco. In ogni caso la situazione non cambia e all’81’ nel tentativo di costruire l'ennesima azione di attacco, il Del Nera perde palla sulla tre quarti avversaria ed innesca l’avanzata dei padroni di casa. Dal centrocampo arriva il lancio per l’infilata di Marcelli, il quale partito in netta posizione di fuorigioco non segnalata dall'assistente dell'arbitro, si ritrova da solo davanti a Bernardi. Il portiere del Del Nera tenta il tutto per tutto ma viene aggirato dal giocatore bianco rosso che alla fine deposita il pallone in rete per la terza volta.

A cinque minuti dal termine, mister Ercolani opera la sua ultima sostituzione senza però cambiare l’assetto della squadra. Nel frattempo una scivolata in recupero di Proietti, fa accendere qualche scintilla tra Moccaldo e Griselli, sedata subito con il giallo per entrambi.

Prima della fine della partita, Griselli lascerà il posto a Berruti, mentre anche Boccoli, per un’entrata a centrocampo, troverà l’ammonizione. Nei quattro minuti di recupero, si vede ben poco se non la sofferenza dei giocatori ospiti, i quali per la prima volta in tutta la stagione perdono una partita con tre gol di scarto. Il fatto poi che si tratti di una gara fondamentale, ha reso il tutto più pesante.

Finisce così quindi la stagione del Del Nera, la quale vede l’avversaria odierna raggiungere quella promozione a cui pian piano anche la squadra di San Liberato aveva creduto. Gli sforzi fatti in questo ultimo mese, nell'organizzazione di un quadrangolare cervellotico per assegnare altri due posti in prima categoria, da una parte fanno male, dall’altra hanno sicuramente regalato bellissime emozioni.

Nel calcio, in tutte le categorie, ci sarà sempre un vincitore e un perdente, ci sarà sempre una squadra più forte di un'altra che magari ha segnato quel gol in più che poi ha reso straordinaria una semplice partita di calcio. Però il Del Nera esce comunque fiero e orgoglioso per aver potuto toccare con mano e capire quanto possa essere bello, entusiasmante e avvincente, potersela giocare fino all’ultimo minuto e come ci si possa sentire quando si ha tra le mani possibilità di rendere sublime una giornata già straordinaria di suo.

L’applauso finale e reciproco tra squadra e tribuna ne è l’esempio, è il riassunto di una stagione che potrà si essere ricordata per la sconfitta odierna, ma che dovrà soprattutto essere raccontata per le imprese, per i sacrifici, per le gioie e le vittorie di questi nove mesi che hanno portato oggi la squadra di San Liberato a giocare a Bastia.

Nell’altra partita della terza giornata del quadrangolare play off, il Bagnaia batte il Ponte d’Assi 2-1 e raggiunge a quota 3 punti il Del Nera. Ponte d’Assi e Athletic Bastia con 6 punti, vengono promosse in prima categoria.

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