Cuore e gioia all'Adelaide: Del Nera – Sangemini 3-1
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- Pubblicato: Domenica, 21 Febbraio 2016 22:48
- Scritto da Gianluca
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Vittoria rotonda della compagine bianco azzurra nei confronti del Sangemini, alla fine di una gara molto agonistica contro una squadra tosta e forse troppo maschia. La tenacia del Del Nera, la voglia di essere li a giocarsela fino all’ultimo, ha prevalso sui rosso blu, i quali nonostante un gioco più fisico e spesso ai limiti della regolarità, si sono dovuti inchinare alla tripletta di Laurenti.
L’approccio iniziale ha subito messo in luce la volontà dei padroni di casa di fare la partita; gli ospiti, in difficoltà già al 4’, rispondono con un intervento irregolare del n. 5 Grassi nei confronti di Russo. Il giocatore del Sangemini viene graziato dal cartellino dal signor Caliccia, mentre Russo, dopo avere resistito per oltre un’ora, sarà costretto ad uscire dal campo e a doversi far controllare in ospedale.
Il Del Nera si fa poi pericoloso all’8’, quando un buon fraseggio della difesa e la verticalizzazione di Romagnoli, metteno in moto Traditi sulla fascia: il cross del n. 9 bianco azzurro, non trova nessun compagno pronto alla finalizzazione in area.
Il Sangemini arriva a crossare in area del Del Nera due minuti più tardi con il n. 3 Fiorilli, ma Bernardi è bravo a bloccare la palla in uscita. Questa rimane per il momento una parentesi degli ospiti, i quali soffrono il miglior atteggiamento dei locali. Al 12’, Traditi recupera il pallone in seguito ad un errore difensivo di un avversario e dal limite calcia troppo centrale sull’estremo Casalunghe, il quale blocca in sicurezza.
Al quarto d’ora, dopo un buon recupero difensivo di Ajazi, Traditi riesce a liberare Romagnoli, con quest’ultimo che libera la sfera dai venti metri non azzeccando però lo specchio della porta. I ritmi intensi in una partita importantissima, sono dettati dai padroni di casa, i quali appaiono sicuramente più vispi e pericolosi rispetto agli avversari.
Oltre alla conclusione di Romagnoli, arriva poco dopo quella di Nevi, che impegna il portiere in tuffo; successivamente Caselunghe è di nuovo chiamato in causa per un’uscita fuori dalla linea dei sedici metri ad anticipare Traditi, il quale era stato lanciato in profondità dal proprio centrocampo. Il Del Nera continua a spingere e al 20’ con Paris trova un cross intercettato e ripreso da Traditi, il quale però sbaglia la mira.
Il Sangemini fa arrivare la sua seconda palla nell’area protetta da Bernardi al 25’, ma il cross del n. 11 Fabi, viene controllato in area dal n. 7 Baldelli, che poi calcia al lato. Le difficoltà della squadra ospite continuano ad essere evidenti, perciò cercano di farsi sentire più sull’uomo piuttosto che sulla palla. Al 30’ a rimetterci è Nevi, il quale viene scaraventato a terra in maniera abbastanza irruente : la caduta gli costerà la lussazione della spalla e probabilmente la fine anticipata del campionato.
Il Del Nera sostituisce il suo n. 10 con Laurenti e con esso mister Paviglianiti riformula il reparto offensivo data la profondità che normalmente può creare un giocatore come il nuovo entrato. Lo stesso Laurenti, comincia subito a scalpitare in area e al 35’ non arriva a controllare il lancio di Griselli in quanto anticipato dal portiere avversario.
Al 40’ però, il rapace d’area non si fa sfuggire la sua prima nitida occasione segnando il vantaggio casalingo: Paris piazza con il suo sinistro da calcio di punizione un pallone destinato tra le braccia di Caselunghe, ma al rosso blu sfugge la sfera dalle mani, dando la possibilità a Laurenti, da pochi passi, di infilare il pallone in rete.
Il Sangemini ha un piccolo sussulto allo scadere della prima frazione di gioco, ma la punizione dalla sinistra di Sgrigna, finisce al lato, seppur a pochi centimetri dal palo.
Il secondo tempo si avvia con il Sangemini subito pericoloso, ma ancora una volta il calcio piazzato dal limite di Fabi, finisce fuori di poco. Il Del Nera risponde poco dopo con un lancio lungo dalle retrovie di Romagnoli a pescare sempre Laurenti, il quale si invola verso la porta avversaria: il giocatore sanliberatese in area viene atterrato da un avversario in maniera estremamente dubbia, ma il signor Caliccia non interviene, risparmiando agli ospiti rigore ed espulsione.
Al contrario, al 55’, l’arbitro è costretto a sedare gli animi dei giocatori in campo in seguito ad un normale scontro di gioco. Aramini, di fronte alla panchina ospite, si trova a scontrarsi fortuitamente con il n. 2 Ligobbi: il giocatore sanliberatese cade a terra e immediatamente viene accerchiato sia dagli avversari in campo, che da quelli in panchina. La situazione è tesa e i componenti del Sangemini sembrano indemoniati nei confronti del difensore bianco azzurro, il quale ancora a terra, non riceve carezze dagli avversari. Il signor Caliccia, dopo alcuni minuti di concitazione, allontana dal campo con il rosso Aramini e Dentini, quest’ultimo uno dei primi a scagliarsi contro il capitano del Del Nera. Rimane in campo invece Ligobbi, il primo a reagire nei confronti di Aramini e forse l'unico a meritare il rosso.
Con le squadre in dieci contro dieci, per qualche minuto entrambe cercano di ritrovare gli equilibri, ma poi è sempre il Del Nera ad avere una nuova e limpida occasione da gol: Griselli, padrone del centrocampo insieme a Russo, recupera e avvia la corsa di Paris creando superiorità numerica nei confronti degli avversari. L’esterno di casa punta centralmente e poi sceglie il passaggio a destra per Griselli, il quale entra in area e calcia impegnando in tutto Caselunghe.
Al 70’, il Del Nera concede una discesa al Sangemini il quale però rimedia un calcio di rigore generoso: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Petrarca respinge in maniera scoordinata, ma di testa il pallone. Il Sangemini reclama il penalty, che il direttore di gara assegna con relativa ammonizione a Petrarca. Dal dischetto, Andrea Fabi ristabilisce la parità
Il Del Nera, anche se costretto a giocare "fasciato" a causa di giocatori non in pienissima forma, torna immediatamente a calpestare la metà campo avversaria. All’82’ ancora Laurenti si trova al posto giusto al momento giusto: Paris dalla destra mette il pallone in area e Caselunghe compie ancora un’uscita azzardata con il pallone che gli sfugge dalle mani. Per Laurenti una “Manna dal Cielo” e senza faticare segna il 2-1.
Man mano che si avvicina lo scadere, la partita diventa sempre più nervosa, alcuni giocatori ospiti in campo affilano le loro provocazioni, sbattendosi però contro il muro di maturità che mister Paviglianiti ha donato a tutta la sua rosa.
Al 90’, il signor Caliccia assegna quattro minuti di recupero (che poi sono diventati nove) e il Sangemini prova alla disperata di portare la palla nella metà campo casalinga. Dal 95’, gli ospiti usufruiscono di tre corner consecutivi e alla ricerca del pareggio arriva anche Caselunghe, il quale lascia sguarnita la propria porta. Questo sarà il terzo errore del portiere ospite, in quanto la difesa del Del Nera al 98’ respinge via la palla dalla propria area e Laurenti, dalla sua metà campo, addomestica il pallone e lo accompagna per più di cinquanta metri nella porta avversaria, siglando la sua prima tripletta annuale e la meritata vittoria del Del Nera.
La vittoria di oggi rilancia la squadra di Paviglianiti verso il terzo gradino della classifica, questa settimana in una beata solitudine. Riguardo alla partita, il Del Nera ha risposto da squadra a tutte le difficoltà che si sono venute a creare durante la gara, che tra l’altro erano state ampiamente previste già dai giorni scorsi, considerando soprattutto alcuni personaggi che oggi hanno potuto calpestare il terreno dell’Adelaide.
Il Sangemini è sicuramente una squadra forte, ostica e dura da affrontare, ma nel calcio è necessario conoscere i propri limiti e il gioco e la tattica non possono essere compensati da falli e provocazioni: qualche volta può anche andar bene, ma oggi no.
