Partita al cardiopalma: Del Nera - GRS Papigno 3-2
- Dettagli
- Pubblicato: Domenica, 24 Gennaio 2016 16:07
- Scritto da Gianluca
- Visite: 1220
Il Del Nera infila la terza vittoria consecutiva del 2016 ai danni del GRS Papigno e torna momentaneamente ad occupare il secondo posto, in attesa delle gare previste per il pomeriggio di oggi.
La partita si mette bene fin da subito, quando dopo un possesso palla iniziale solo per i padroni di casa, questi al 3' trovano anche il gol. Paris, chiamato ad occupare inizialmente la corsia di destra, pesca bene sulla lunetta Russo, completamente dimenticato dagli avversari. Il giocatore bianco azzurro, dopo essersi piazzato il pallone, lo calcia senza particolare forza in porta: il terreno però è insidioso e, complice un rimbalzo a due passi dall'estremo difensore Armadori, la palla si impenna superando inesorabilmente il portiere ternano.
La squadra di casa prova a chiudere i conti già al 4' con Paris, il cui tiro ad incrociare dalla linea corta dell'area, trova la deviazione in angolo di Armadori. Solo al quarto d'ora, il Papigno arriva dalle parti di Cianchi, il quale controlla con lo sguardo una conclusione destinata sul fondo. Gli uomini di Paviglianiti non lasciano altri spazi ai giocatori del Papigno e al 22’ tornano ad essere pericolosi in area con Boccoli, il quale da posizione difficile, spara sull’esterno della rete l’assist di Nevi.
Al 25’, il Papigno trova il secondo spunto della giornata con il n. 5 Violati, il quale prova il tiro dalla distanza: il pallone non sorprende Cianchi in facile presa. Lo stesso giocatore ternano, un minuto più tardi, si fa ammonire per proteste.
Mentre i ritmi calano con l’avvicinarsi del riposo, c’è da segnalare una direzione di gara poco precisa e per nulla reattiva da parte del signor Agrò, il quale non rileva i molti contatti avvenuti tra sanliberatesi e ternani, risparmiandosi di fischiare e di usare cartellini nei confronti dei giocatori di mister Di Martino, chiaramente più scorretti in campo.
In conseguenza del comportamento dell’arbitro, cala la concentrazione e aumenta il nervosismo e gli ospiti approfittano del momento per provare a sfondare il muro difensivo del Del Nera. Ci riescono al 38’, quando un pallonetto dalla tre quarti, libera in area il n. 9 Tozzi: il giocatore in maglia nera, da solo davanti a Cianchi, si coordina per il tiro a botta sicura, ma il ritorno di Romagnoli ad opporsi con il corpo al tiro, salva il Del Nera dal probabile pareggio.
L’attaccante del Papigno non si arrende e ci riprova in due occasioni prima del termine della prima frazione di gioco: nella prima, dopo essere partito in netta posizione di off-side non vista dall’arbitro (bravo però a fischiarlo per tutti i tentativi di attacco dei padroni di casa), conclude al lato incrociando il tiro da posizione defilata. Nella seconda, Tozzi riesce a controllare l’assist sul corridoio di destra del n. 2 Mariani, ma trova l’ottimo intervento di Cianchi a sventare il tiro a mezz’altezza destinato vicino al palo di sinistra.
Il Del Nera prova ad innescare subito un contropiede con Nevi, il quale poi serve Boccoli sulla linea dei sedici metri. Il bomber sanliberatese perde l’attimo per il tiro, permettendo ai giocatori del Papigno di recuperare e tornare pericolosamente nella metà campo dei padroni di casa, guadagnando anche un calcio d’angolo. Dal corner i ternani arrivano ancora al tiro che Cianchi blocca senza preoccupazioni.
Il riposo non aiuta la compagine di casa, la quale torna in campo disorientata, concedendo da subito il gioco agli avversari. Gli ospiti riescono ad ottenere un corner dalla sinistra al 2’ e la battuta sul primo palo, prima sorprende Anetrelli, il quale non riesce a respingere, poi, dopo una mischia in area, viene appoggiata in rete da Traditi, intervenuto nel tentativo di respingerla. L’autogol ristabilisce la parità.
Galvanizzata dal momento, la compagine ternana torna a far paura e a costruirsi l’occasione per il vantaggio: sempre Tozzi, dopo aver ricevuto un filtrante in area, conclude in porta, trovando ancora Cianchi in condizione di grazia. Il n. 9 del Papigno però, appare indemoniato e costringe al 53’ Russo al fallo tattico ai venti metri e alla conseguente ammonizione. Il n. 10 Bruschi, dopo essersi posizionato con cura il pallone, trova la traiettoria perfetta destinata all’incrocio dei pali, dove però vola Cianchi a non permettere alla sfera di togliere le ragnatele dall’angolino.
La gioia per l’intervento del portiere del Del Nera dura pochissimo: dalla battuta del calcio d’angolo, la palla lunga sul secondo palo, trova l’incornata perfetta di Tozzi che la spinge in rete, segnando il vantaggio per la sua formazione. L’esultanza dell’attaccante ternano ricorda quella di un grande Batistuta ai tempi di Firenze, ma il suo gesto della mitraglietta nei confronti dei tifosi di casa, appare alquanto irriguardoso. Per questo l’arbitro lo ammonisce.
Mister Paviglianiti dalla panchina pensa ad una soluzione per rimettere in piedi la partita e sembra una furia nei confronti dei propri ragazzi, colpiti contemporaneamente da un calo fisico e mentale. In ogni caso toglie dal campo Paris, in conseguenza anche ad una botta e lo sostituisce al 61’ con Lionetto.
Al 66’, con Nevi in possesso palla e in uscita dalla propria metà campo, il n. 7 Corona, nel tentativo di togliergli la palla, lo aggancia facendolo cadere in terra proprio sopra di lui. Il giocatore ternano, forse credendo nella volontà di Nevi di rovinargli addosso, lo colpisce in maniera poco gentile scatenando la reazione dei giocatori in campo: il signor Agrò, vicino all’azione, ma probabilmente poco attento - come del resto in tutta la partita - usa lo stesso metodo che aveva adoperato in Del Nera - Colonia: esattamente come in quell’occasione mostra il rosso ad entrambi i giocatori, non riuscendo a valutare in maniera corretta quanto successo effettivamente in campo. Dalla panchina mister Paviglianiti esplode ricordandogli l’episodio di qualche mese fa e il direttore di gara allontana anche lui dal rettangolo di gioco.
Nel frattempo, “mister mitraglietta” Tozzi è costretto ad abbandonare il campo per far posto al n. 15 Cartoni: dopo aver incattivito la partita con il suo gesto di esultanza e affronto nei confronti del pubblico di casa, ogni scontro di gioco con i giocatori bianco azzurri era diventato al limite del lecito.
La partita riprende solo dopo cinque minuti di tensioni, con le squadre in dieci uomini e con il fuoco negli occhi dei sanliberatesi, i quali si ricompattano e ricominciano a creare qualcosa di serio per raggiungere il pareggio. Il più furente sembra essere Russo, il quale al 77’ prova a superare la linea difensiva ospite arrivando palla al piede fino alla lunetta per poi trovare l’intervento non proprio ortodosso di un difensore.
Al 83’ ci prova Lionetto a sfondare, ma il nuovo entrato Cartoni si fa sentire in maniera irregolare con un fallo al limite, rimediando anche il giallo. Ma è ancora Russo un minuto più tardi, a suonare la carica e attraverso un varco laterale, prova ad accentrarsi all’interno dell’area. Su di lui interviene Violati, il quale gli ruba il pallone e nel tentativo di portare la palla fuori dalla propria area, scivola e lo tocca con la mano: seconda ammonizione e rigore per il Del Nera. Sul dischetto si presenta Griselli, il quale gonfia la rete portando il risultato sul 2-2.
La squadra di casa però non si accontenta e in superiorità numerica, nei minuti finali e nei sei di recupero concessi dal direttore di gara, tenta il tutto per tutto. I padroni di casa circondano il Papigno nella loro metà campo e a due minuti dal tempo regolamentare, Boccoli raccoglie una ribattuta in area e spara di poco alto.
Al 93’ l’inesauribile Romagnoli si fa quaranta metri di campo e dalla linea di fondo fa partire un cross che non trova la deviazione giusta dei compagni. Nell’ultimo minuto disponibile però, il Del Nera riconquista palla a centrocampo e lancia subito centralmente Russo, il quale accompagnato da Boccoli sulla sinistra, arriva da solo fino al limite dell’area per poi concludere in rete superando Armadori nella disperata uscita.
In campo e fuori c’è il delirio per la seconda realizzazione di Russo, che viene raggiunto da tutti i compagni a bordo campo e dai sostenitori della squadra scesi dalle gradinate con l'intento di abbracciare virtualmente tutti i giocatori al di là della recinzione.
Il gioco riprende per qualche secondo prima del triplice fischio, a conferma della vittoria dei padroni di casa in una partita dove il Del Nera non ha particolarmente brillato, ma dove ha dimostrato tenacia e voglia di crederci fino all’ultimo secondo.
Per quanto riguarda l’arbitraggio della partita, il signor Agrò non ha fatto certo meglio di tanti suoi colleghi delle scorse settimane, però è necessario portare alla luce quanto le designazioni non aiutino né questi ragazzi, né le squadre. La scelta di Agrò per la partita Del Nera – GRS Papigno è inconcepibile, in quanto non è opportuno, e lo diciamo da sempre, inviare arbitri di Terni a dirigere squadre ternane che giocano con compagini di altri comprensori; si parla di Terni nel caso specifico, ma l’esempio potrebbe ricadere sui tanti incontri del girone. Inoltre, sarebbe anche adeguato evitare che lo stesso arbitro diriga per più di una volta nella stessa stagione la stessa squadra.
Tornando al calcio giocato, il Del Nera continua la sua corsa e nell’altro anticipo della giornata, il Guardege coglie l’ennesima vittoria, stavolta ai danni dello Strettura ’87, con un risicato 1-0: il gol di Miliacca su rigore nel secondo tempo.
Per vedere i dettagli della partita, clicca qui: <<<DETTAGLI>>>